Friday, April 22, 2011

Novecento


" Non è quel che vidi che mi fermò
E' quel che non vidi
Puoi capirlo fratello?, è quel che non vidi...
lo cercai ma non c'era, in tutta quella sterminata città c'era tutto tranne
C'era tutto
Ma non c'era una fine. Quel che non vidi è dove finiva tutto quello. La fine del mondo.
Ora tu pensa: un pianoforte. I tasti iniziano. I tasti finiscono.Tu sai che sono 88, su questo nessuno può fregarti. Non sono infiniti, loro. Tu, sei infinito, e dentro quei tasti, infinita è la musica che puoi fare. Loro sono 88. Tu sei infinito. Questo a me piace. Questo lo si può vivere. Ma se tu
Ma se io salgo su quella scaletta, e davanti a me
Ma se io salgo su quella scaletta e davanti a me si srotola una tastiera di milioni di tasti, milioni e miliardi
Miglioni e miliardi di tasti, che non finiscono mai e questa è la vera verità, che non finiscono mai e quella tastiera è infinita
Se quella tastiera è infinita, allora
Su quella tastiera non c'è musica che puoi suonare.
Ti sei seduto su un seggiolino sbagliato: quello è il pianoforte su cui suona dio "

Alessandro Baricco ( Novecento )

1 comment:

Stofia said...

hi tongchen! thanks!
i'm living in italy at the moment, have u been in Austria? there's quite a lot nice place to visit there
i visited ur blog but..ehm, i got no clue because it's written with ideograms !!! help!
cheers Stofia

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