Wednesday, December 31, 2008

happy new year 2009

"perchè quando si pensa troppo al passato o al futuro,ci si scorda di vivere il presente: si vive come se non si dovesse mai morire, e si muore senza aver mai vissuto. L'unico modo di sfuggire al sortilegio è vivere il momento presente."

( " Il labirinto del tempo" _ Maxence Fermine )

Buon 2009 a tutti!


Saturday, December 27, 2008

Venezia

Una mattinata è stata sufficiente per far innamorare il mio bello di Venezia.

Io ve la racconto con alcune immagini, scattate nel corso della nostra passeggiata

fra le Calli e il Canal Grande, fra la magia di un dettaglio e i colori di un'emozione.

Dear Shrouk and Mohammed, walking around Venice is a great experience

that you cannot miss;

I'm waiting for your visit to Italy impatiently, very impatiently.



Friday, December 26, 2008

26 Dicembre 2004

Questo post è dedicato a tutti coloro che ho incontrato quei giorni, a tutti i superstiti e a tutte le vittime dello Tsunami.
Un saluto in particolare a Petra, ricordo come fosse adesso la nostra folle corsa nella foresta; a Wit , grazie per averci raggiunto e per aver condiviso con noi quel terribile momento; a tutti i membri della nave che ci hanno trasportato sulla terraferma, a tutte le persone che si sono rese disponibili per aiutare.
Non ringrazio, invece, il consolato italiano in Thailandia, visto che mancava all'appello sia all'aereoporto di Pukhet sia a quello di Bangkok. Vergogna, Vergogna, Vergogna. Ricordo bene la disperazione dei miei connazionali mentre tentavano di trovare un volo che li rimpatriasse.
Le altre ambasciate si sono messe a ridere ( e non sto scherzando, sono seria ) quando ho chiesto dove fosse il console dell'ambasciata Italiana, poi, mossi da compassione, si sono offerti di aiutarmi, anche finanziariamente se ne avessi avuto bisogno.
Ma si può?!
"Vivo ora, qui,
con la sensazione che l'universo è straordinario, che niente succede per caso e che la vita è una continua scoperta. E io sono particolarmente fortunato perchè ora più che mai ogni giorno è davvero un'altro giro di giostra."
Tiziano Terzani, Un altro giro di giostra.

Wednesday, December 24, 2008

25 Dicembre 2008



Welcome to Italy


Dall’Austria alla Grecia

Parte I : Graz-Maribor-Ljubljana-Trieste-Venezia__ohhhh___Repubblica di San Marino

Che uno (nella fattispecie …io) della Bat-Scatola si fida. E non gli passa dall’anticamera del cervello che invece alla Bat-Scatola in questione, non gliene può fregare di meno, così che tranquillamente ti può piantare in asso senza preavviso, in orario di punta, sulla ss309 ad una decina di metri dal distributore di benzina, dal lato sbagliato della strada. Che io ad occhio non so quanti sono 100 mt e va da sé che il triangolo l’ho piazzato troppo vicino, dopo ho scoperto che i paletti col catarifrangente che ci sono lungo la strada sono disposti a 25 mt l’uno dall’altro così uno non si sbaglia…Comunque, a uno la fiducia gli ritorna se al distributore incontra 2 angeli della Guardia di Finanza che ti bloccano il traffico e poi assieme a 2 angeli camionisti ungheresi ti spostano la “ traditrice” sulla piazzola del suddetto distributore, dall’altra parte della strada. E poi un angelo di camionista italiano si offre per darti un passaggio fino al meccanico più vicino. Dai, davvero ti torna la fiducia, quasi ti diverti , ti vien da ridere e scherzare là dentro quella cabina grande come un monolocale, a 2 metri da terra;

Poi arrivi dal meccanico “Codalunga” che oppone resistenza e nemmeno ci vuole dare un’occhiata “ all’ingrata “ , che alla tua domanda se , allora, conosce qualcun’ altro che possa aiutarti ti risponde che ” no, mi spiace non conosco nessuno”…un’isola in mezzo all’oceano questo qui, e io mossa da disperazione tiro fuori tutta la mia parlantina da ex venditrice cazzuta che ti rigira come un calzetto e, non ultimo, gli faccio pure gli occhi del gatto con gli stivali deliberatamente tratto da Shrek, tiè. Ha funzionato ,perché, intenerito e mosso da compassione, Codalunga in una frazione di follia suicida acconsente di dare un’occhiata alla Bat-Scatola. Peccato che il tipo non sia riuscito a carpire i segreti tormenti della “ Sofferente “ . Allora ho l’illuminazione: telefonare all’ Angelo dei miracoli, e tentare un’ operazione a cuore aperto via etere... lui la mente, Codalunga la mano. Appurato che Codalunga non ha la minima intenzione di collaborare fino a dopo la befana ( testuali parole ), appurato che anche tutti gli altri meccanici, e non, del circondario non ne vogliono sapere fino all’anno nuovo ,appurato che il solo carroattrezzi che abbiamo trovato disponibile a farsi 360 km vuole un rene e un polmone più qualche spicciolo per fare il lavoro, L’Angelo dei miracoli e sua moglie si offrono di prestar soccorso in loco il giorno sucessivo, 180 km andare e 180 a tornare. Tolgo il cappello, mi inchino e bacio i piedi. Poi verso anche qualche lacrima di commozione, innaffio la pianta della fiducia, che con queste escursioni termiche estreme un po’ ha sofferto.

A questo punto la mia mente bislacca s’inceppa e mi vien da pensare che il fatto che la Bat-Scatola si sia fermata proprio davanti a questo distributore sia un segno inequivocabile : devo comprare un gratta e vinci. Logico, no?! Peccato che il segno del destino, come anticipato dal mio bello, non era proprio quel segno del destino che mi aspettavo, uffa.

Ci rassegnamo a passare la notte lì. Il ragazzo del distributore ci avverte, prima di chiudere i battenti, che la notte la piazzola è frequentata da “ donne di larghe vedute “, ma non dobbiamo preoccuparci, dice, non danno fastidio. Lui se ne va alle 19:30. Alle 19:31 una macchina nera parcheggia una miniroulotte dietro al distributore e le “ donne di larghe vedute “ fanno la loro magica apparizione. La macchina nera fa qualche giro di ricognizione per accertarsi che la Bat-Scatola non sia una concorrente. E la giostra del viavai comincia. Barricati com’eravamo dentro alla “Sofferente “ mi sono sentita al sicuro e mi sono addormentata all’istante.

Tutto questo succedeva il giorno 19 dicembre ’08 , il cielo era blu , il sole splendeva, gli uccellini cantavano felici. Avevamo appena finito di passeggiare per le calli dell’incantevole Venezia, avevamo appena fatto benzina ed eravamo diretti in quel della Repubblica di San Marino.


Wednesday, December 17, 2008

Falsa partenza 1 e 2

Dal Regno della Posticipazione vi annuncio che non siamo partiti nemmeno oggi. Forse domani.Forse.
Ma forse eh! Da settembre siamo arrivati a dicembre rinviando! Non male, rientreremo nel guinness dei primati almeno. Lunedi mattina eravamo pronti ma poi è saltato tutto per via di una discussione dell'ultimo secondo. Oggi siamo anche riusciti a fare il giro dell'isolato prima di tornare mestamente sui nostri passi . Ma domani si parte, sono fiduciosa. ( ancora ).

Sunday, December 14, 2008

Effetto Shanghai

Ecco, mi e' appena successa una cosa che ha notevolmente messo in subbuglio il mio stomaco e sfasato il mio battito cardiaco, nonostante sia riuscita a mantenere questa facciata relativamente tranquilla e sicura per non so quale motivo, dentro invece sembra ci sia lo tsunami. In effetti le mie mani tremano ed e' difficile scrivere su questa tastiera..., tuttavia sento il bisogno di condividere con voi questo momento.
Vi suggerisco di leggere l' articolo di Massimo Gramellini di oggi, 13/12/08 che trovate qui , dove spiega l'effetto Shanghai che tanto mi e' famigliare.
Ora esco per il secondo round.


Friday, December 12, 2008

listen...


I know what i'm doing.
Something very beautiful.

Pia Z. , 6 years old.

Wednesday, December 10, 2008

Tuesday, December 9, 2008

To You

...Because it´s a long time.
Million and million of steps in between.
Many things, situations, landscapes changed.
Many people, words, dreams passed through.
Sometimes you get in my mind, out of the nothing, just a smile and a warm thought.

Sunday, December 7, 2008

Kid Rock concert

Ecco io ero lì ieri sera, che concerto!!!!!

Saturday, December 6, 2008

diritti uguali per tutti


Lo zoo mi spacca in due.
Mi sbriciola il cuore sapere tutte quelle creature confinate in quei piccoli spazi.
Lontano dagli spazi liberi a cui appartegono.

Ma chi ha deciso per loro?
Che se potessero parlare la nostra lingua son sicura c
e ne canterebbero quattro.
Ma come è successo che sono finiti in uno zoo?In questa sorta di gabbia dorata?
Che è vero, ti regala cibo e qualche anno in più di vita.
E non hai bisogno di lottare per la sopravvivenza.
Ma che ti toglie l'essenza della vita stessa:

Il Libero Arbitrio.
La scelta.
Il decidere per se stessi assumendosi la responsabilità delle proprie azioni.

Anche se questo dovesse significare incertezza.
Che significa sicuramente incertezza, e proprio perchè incerta e sconosciuta che ti coinvolge, ti interessa.
Che ti fa sperare, ridere, piangere.

Che ti fa vivere perchè vuoi vedere come andrà a finire.
Che lo sai che puoi cambiare rotta quando vuoi.
Che al timone della tua vita ci sei tu, mica un'altro.

...
Spesso si incrontrano occhioni tristi, rassegnati, persi.
Altre volte occhi curiosi ti osservano, ti denudano.

Quegli occhi, poi, ti mettono di fronte a te stesso e ti fanno pensare.

Wednesday, November 26, 2008

Schonbrunn


Lascio raccontare alle fotografie la poesia di questa meraviglia, per chi fosse interessato alla storia può guardare qui
.





Foglie intrappolate nel ghiaccio della fontana.

Cuore di ghiaccio





Scoiattolo curioso










Gloriette

Tuesday, November 25, 2008

Che poi

Che poi io ci rimango male.
Che poi sono sensibile e mi si riempiono gli occhi di lacrime.
Che poi io non me lo aspettavo,no.
Che poi ad una domanda c'è modo e modo di rispondere.
Che poi quello che mi fa male non è la risposta negativa,assulutamente no.
Che poi quello che mi fa male è l'atteggiamento scontroso e denigratorio con cui mi si è risposto.
Che poi mi è già passata.
Che poi a lui no.
Che poi l'orgoglio e le parole non dette rendono tutto peggiore.
Che poi adesso non ci si parla, non ci si guarda.
Che poi quella che farà il primo passo sarò io, ancora una volta.
Che poi non è importante chi fa il primo passo, l'importante è farlo.
Che poi se lo facesse lui, per una volta, non mi dispiacerebbe,eh
Che poi è stata proprio una bella giornata oggi e non la possiamo rovinare così.
Che poi a me piacciono le storie a lieto fine.
Che poi sono una romantica, io.
Che poi.

Benny Lava

Sunday, November 23, 2008

una allegra serata fra amici

" Se tu hai una mela, e io ho una mela, e ci scambiamo le mele, avremo sempre una mela ciascuno. Ma se tu hai un'idea e io ho un'idea, e ci scambiamo le idee, allora avremo entrambi due idee."
George Bernard Shaw


BUCHTELN
sottotitolo: esperimenti in cucina

Cosa c'è di meglio che preparare un dolce in una fredda serata d'inverno?
...il profumo che si spande x tutta casa quando il dolce è cotto...
mmmhhhhhhhh

( ho appena scoperto che premendo contemporaneamente Alt Gr e il tasto P si pubblica direttamente il post senza passare dal via, sgrunt! )

INGREDIENTI

1/4 lt latte; 100 gr burro; 3 rossi d'uovo; 80 gr zucchero; un pizzico di sale; la scorza grattuggiata di un limone; stecca di vaniglia; 500 gr farina; 1 bustina di lievito di birra secco; marmellata di albicocche; zucchero a velo.

COME SI FA; COME SI FA....
Prepara una terrina con 500 gr di farina e il lievito di birra.
Riscalda 1/4 lt di latte finchè tiepido, aggiungi 80 gr di burro, mescola finchè si fonde completamente, spegni
il fuoco e aggiungi 1/4 di latte freddo.
Aggiungi i 3 rossi d'uovo e mescola finchè si amalgamano bene, poi aggiungi, sempre mescolando, 80 gr di zucchero,1 pizzico di sale, la scorza grattuggiata del limone e i semi di vaniglia.
Versa questo composto nella terrina con la farina e lavora l'impasto p
er 10 minuti finchè morbido ed elastico ma non appiccicoso.
Lascia a riposare per 20 minuti, coperto e al caldo finchè raddoppia il suo volume.
Lavora l'impasto per altri 10 minuti e lascia a riposo per altri 30 minuti.
Stendi l'impasto, circa 1 cm di spessore, e ricavane
24 quadrati. Al centro di ogni quadrato metti un cucchiaino di marmellata; unisci le 4 punte e sigilla bene i lati.


Spennella con il burro (fuso) rimasto tutta la superficie prima di metterlo nella teglia ( unta di burro ) con la parte sigillata rivolta verso il basso.Ripeti per tutti i quadrati.

Lascia riposare per 10 minuti.
Cuoci in forno già caldo a 180° x 40'

Spolvera la superficie con lo zucchero a velo.
Qui a Vienna lo accompagnano con una salsa alla vaniglia strepitosa!


Saturday, November 22, 2008

Belvedere



Stamattina ci siamo svegliati con la neve, giusto un leggero velo bianco sopra le cose, e c'era pure il sole a rendere tutto più luminoso ( c'era, perchè poi è scomparso dietro a quei nuvoloni grigi lassù) , che bel risveglio!
Ieri è stato emozionante visitare il Belvedere, che al momento ospita una mostra di Klimt, dove in tutto il suo splendore ho potuto ammirare " The Kiss " , " The Tree Ages of Woman ", "Danae ".... è interessante quanto siano diversi gli originali dalle foto che trovi s
ui libri, queste ultime hanno sempre colori più sgargianti ed esaltati rispetto ai primi, cosicchè ho sempre questo senso di delusione quando trovo che l'immagine che ho in mente, che mi piace e che mi è familiare non corrisponde esattamente all'originale, il quale è spesso meno luminoso,è molto più opaco di quanto le pagine patinate mostrano, è in definitiva diverso ( poi mi riprendo dallo shock velocemente e scopro la bellezza propria dell'originale) . Mi viene in mente la relazione fra la storia narrata in un libro ed il film che ne viene tratto, bene, ho scoperto che se leggo il libro mai e poi mai devo andarmi a vedere il relativo film xchè saranno 2 cose diverse( al libro va cmq la mia incondizionata preferenza). Ciò non significa che uno sia meglio dell'altro,solo che sono 2 cose diverse.Tornando ai dipinti, la mediazione della macchina fotografica, l'avvento di programmi di ritocco per foto, i colori e la carta utilizzati per la stampa...giocano tutti un ruolo importante nel creare un'immagine distorta o cmq non fedele di quello che è la realtà oggettiva del dipinto stesso.


Tuesday, November 18, 2008

Italia-Austria



Mi sono presa una pausa dal "dolce far niente", come direbbero il Bullo e la Tognaus, per, ..udite udite.,.lavorare ! La settimana è passata in fretta come una vacanza e mi sono divertita tanto, ho alloggiato nella meravigliosa Locanda del Monacone dove ho avuto il piacere di dormire nella camera" Camelia" con soffitti ad arco e mattoncini rossi a vista con tanto di letto comodissimo, poi mi sono deliziata il palato con gli squisiti intingoli preparati direttamente dalle magiche mani della padrona di casa.Finita la vacanza-lavoro sono tornata in Austria. Ma stare fermi non è il nostro forte così siamo partiti per Vienna con la Bat-Scatola, ospiti di carissimi amici; nel pomeriggio abbiamo visitato la mostra dedicata a Vincent Van Gogh all' Albertina Museum, interessante ma ancora una volta i quadri che più mi piacciono non erano fra quelli esposti...uffa....Cmq cara Soraika mi manchi tantissimo, ti ho pensata tanto oggi, sarebbe stato emozionante perdersi fra tutte le cose che ci sono da vedere e da fare in questa città, anche passeggiare con il vento gelido che ti sputa in faccia avrebbe avuto un'altro sapore,lo giuro! Cmq, divertita, mi sono divertita tanto con i miei due angeli ai lati, R. e W.; abbiamo incontrato strani personaggi, ammirato costruzioni come l'Opera House, il Mumok, l'immenso Museums Quartier ( che a suo tempo non era altro che l'infinita stalla imperiale, ....),il Parlamento, la Rathouse ( il municipio ) che somiglia tanto ad una cattedrale...e poi ancora, i mercatini di natale che sono già iniziati, i soffitti della metrò,l'arte di strada, il delizioso schoko waffel caldo( Maharani sono sicura che ti farebbe svenire!!!!) ... il Gluehwein( una sorta di vin brulè per quanto ho capito) che non abbiamo bevuto,ma ci rifaremo presto eh eh...si vede cmq che eravamo ubriachi di nostro perchè poi a casa ci siamo lanciati in una ricerca su utube dei cantanti austriaci e italiani degli anni '60-70-80...e sono saltati fuori nomi come Celentano, Little Tony, Toto Cotugno, Bobby Solo, ...i nomi austriaci nn me li ricordo ma in pratica l'unica differenza è che cantavano in una lingua diversa!!!!

Saturday, November 8, 2008

La Bat-Scatola



E cosi' siamo ripartiti per Jennersdorf con il glorioso camper d'antiquariato, il cui sistema elettrico funziona solo se nn piove, lo stereo va in palla ad ogni curva e le frecce vanno a loro piacimento. Non male come inizio eh?! e io che mi lamentavo di quanto e' inguardabile! Qui i problemi sono ben altri !!! SuperPrimo, mio eroe, dove sei?? qui urge un check up completo, altro che Mohammed´s car!!!

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